Die hard (ennesima *curiosità* sul Processo Civile Telematico, *PCT*)

Simone Aliprandi, complice Carlo Piana, ci riferisce che un avvocato che credo si possa tranquillamente – e senza alcuna offesa – definire *utonto* o *infoleso* (oltre che non adeguato all’evolversi della legge) può eludere le regole del Processo Civile Telematico perché… non è riuscito ad aprire un allegato *Acrobat” (meglio: .pdf).
Il punto è che trova sponda nella decisione di un giudice.
Anno 2015.

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One Response to Die hard (ennesima *curiosità* sul Processo Civile Telematico, *PCT*)

  1. mfp says:

    Senza occhi non leggi nemmeno la copia cartacea. Se il PCT l’ha scritto un Infoleso … tu ti ritrovi ad usare PDF invece di file ASCII7, e con SHA-256 (controllo di integrita’) disponibile sulla linea dedicata della procura (che dovendo distribuire solo 256bit per documento su canale dedicato alle sole verifiche di sicurezza, con 1 modem 1200/75 del 1978, e 1 solo canone a Telecom Italia, serve l’intero OdA del circondario e tutti gli avvocati trovano la linea sempre libera).
    Cioe’ hai bisogno di spostare gigabyte di roba, al posto di pochi KB, e senza avere neanche lontanamente la semplicita’ ed affidabilita’ che era gia’ disponibile usando i chip degli orologi al quarzo di Casio del 1982.
    Il controllo di integrita’ poi, con quei chip, ti avrebbe richiesto 30 minuti di pazienza… anziche’ i 3 decisecondi di Apple Watch… ma ad oggi l’iApparato da polso, cioe’ la tua Gazzetta Ufficiale Personale Mennen, ti costerebbe in tutto 20 centesimi, anziche’ 600 euro.

    E il solo motivo per cui questo non e’ avvenuto e’ perche’ il tuo prof (e il mio) all’universita’ aveva buttato il suo tempo nelle scuole ad imparare cioe’ come scrivere il grassetto con la penna stilografica, per compiacere il suo prof gia’ frustrato perche’ dopo il fascismo non ha piu’ potuto usare la bacchetta per punire gli studenti che versavano il calamaio sul grembiule; quindi il tuo prof era gia’ frustrato dal fatto che i giovini con la Biro mancassero di stile.
    Dunque il magistrato, arrivato tra la Biro e il computer, e’ altrettanto frustrato e … a voler essere mafiosi come lui … nel 2015, dovrebbe perdere gli occhi. Tanto, evidentemente, non gli servono.
    Io forse non conoscerei queste cose, ma nessuno ce l’avrebbe con gli informatici.

    Insomma, in ambo i casi, vivrei piu’ tranquillo 🙂

    Son sempre stato convinto che lo stile serve; ma evidentemente a Gutemberg avremmo dovuto uccidere i monaci scribani invece di permettere ai Gesuiti di esistere fino ad oggi.

    P.s.: se ti stai chiedendo come inserire foto, intercettazioni audio e video, in un file ASCII7… si puo’ fare (cfr. MIME). Magari non con il chip del 1982, e UTF e’ meglio di ASCII7, ma comunque il discorso non cambia: io le pippe me le facevo con le GIF, pagate a peso Tariffa Urbana A Tempo alla SIP… e quindi con gli altri ragazzi son sempre stato un disadattato perche’ non sapevo usare un giornaletto porno. Ma si puo’ fare.

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