Liberi tutti

I Tre Porcellini e Biancaneve e i Sette Nani sono, oramai, di pubblico dominio, quindi…
L’ha statuito la Cassazione (III Sezione Penale) con una sentenza che, però, al pari di quella relativa al contrassegno SIAE, risulta ampiamente censurata.
Non che i suddetti cartoni animati siano la cosa più importante del mondo, ma la decisione e’ fondamentale anche per altre opere analoghe e coeve. Si tenga conto della prima proiezione in Italia, rispettivamente 1933 e 1939.
Per il resto, la sentenza e’ uno stimolanete sunto dell’evoluzione del diritto d’autore nel nostro Paese che, addirittura, investe anche il Trattato di Pace dell’ultima guerra che ha riconosciuto privilegi ai vincitori anche in questo settore.
30, 50 e 70 anni di diritti patrimoniali… Rifletto e penso che piu’ le mode e la produzione sono fulminanti nei tempi, piu’ la durata dei diritti si allunga. E’ una contraddizione. Magari e’ l’effetto vintage…

Posted in Diritto d'autore.

7 Responses to Liberi tutti

  1. .mau. says:

    non la sapevi la storia del prolungamento dei diritti d’autore causa seconda guerra mondiale? Però, se non ricordo male, un paio d’anni fa è stata fatta una modifica “egualitaria” e anche per le potenze sconfitte i diritti sono stati prolungati di quei quasi sei anni. È bello vedere la gente andare d’accordo.

  2. Minotti says:

    Si’, ma non volevo darla per scontata coi lettori. Mi sembrava un aspetto interessante di cui, di solito, non si parla.

  3. herrdoktor says:

    @Daniele: non tutti i commenti alla sentenza sui ‘bollini’ sono negativi, anzi: http://www.altalex.com/index.php?idnot=39308

    Hai sotto mano gli estemi di commenti sulla sentenza su Biancaneve? A me sembra quasi passata inosservata

    ciao

  4. Minotti says:

    Grazie per la segnalazione.
    Quanto ai 7 nani… non mi risulta nulla, almeno su Internet. A conferma…

  5. . . says:

    E’ facile che passi inosservata perché piuttosto “di nicchia” quanto ad argomento trattato (credo siano ben poche le opere “d’interesse” in tale situazione di diritto intertemporale).

    Speriamo, però, che serva da monito e che “qualcuno” la smetta, una buona volta, di presumere che tutto ciò che è opera dell’ingegno (la legge, in effetti, protegge senza distinguo) sia per ciò solo di non libera riproducibilità.

    E poi insomma… 36 diconsi trentasei pagine di dotta sentenza, e tre gradi di giudizio, per stabilire quale disciplina (extrapenale) vada applicata ad una determinata opera. Non sarebbe ora di iniziare ad applicare (almeno) l’art.47 comma 3 c.p.?

  6. Stewart says:

    Insomma, non ho capito, alla fine sono o non sono di pubblico dominio? Oppure hanno esteso il copyright? Non ho capito.

  7. HerrDoktor says:

    @Stewart
    La Cassazione ha dichiarato (seguendo un percorso argomentativo particolarmente complesso) che Biancaneve e i sette nani e i Tre porcellini sono in pubblico dominio, ritenendo inapplicabili proroghe che altrimenti le avrebbero tuttora e nonostante il tempo passato tenute all’interno dei diritti esclusivi di Disney
    Poi, parliamo chiaro, specie con una normativa obiettivamente così complicata, una rondine non fa primavera, perchè non sarebbe la prima volta che la cassazione cambia idea (altrimenti le sezioni unite che ci stanno fare ), ma – per ora – accontentiamoci di una sentenza che non riproduce (a “cut and paste” le argomentazioni delle majors come in tante altre occasioni succede ……
    Buon w.e.

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