Provvedimenti atipici? – UPDATED 3

Riprendo il discorso del post precedente e faccio una premessa che penso doverosa. La situazione è molto confusa, le notizie frammentarie e non necessariamente attendibili al 100%. Quindi… cautela. Diciamo che si fanno delle ipotesi. Poi, se arriva qualcosa di nuovo, si consolida e si cambia opinione, eventualmente.
Partiamo dalle testimonianze.
Il già citato Bhurro (se non funziona il link al post, andate in homepage) mi sembra il più informato.
Dice che ieri mattina si è svegliato, ha provato ad andare in Baia e si è ritrovato sul muso una di quelle classiche “pecettone” che si vedono sui siti sequestrati.
Il testo: “Guardia di Finanza. Nucleo di Polizia Tributaria di Bergamo. Inibizione dell’accesso al sito in esecuzione di provvedimento dell’Autorità Giudiziaria P.P. n. 10322/08 RGNR – mod. 21, acceso presso la Procura della Repubblica del Tribunale ordinario di Bergamo. colombo-bt.org”. Segue una veloce traduzione in inglese.
Io, al momento, il “pecettone” non l’ho visto (mi dà, come a molti, semplicemente non raggiungibile) però mi riesce difficile pensare che Bhurro si inventi una cosa del genere (ma ci sono altre incongruenze, come sarà già saltato agli occhi).
Infine, riferisce di aver saputo, girando un po’ di forum, che tutto sarebbe partito da un’ordinanza del GIP di Bergamo inviata, via fax, a tutti (o quasi) i provider e volta all’inibizione dell’accesso alla Baia.
Curiosando ancora un po’ in giro, si scopre sul blog di The Pirate Bay è scritto che il “responsabile” di questo attacco alla libertà di espressione del pensiero (molti la pensano così) non sarebbe tanto Berlusconi, ma, indirettamente, Giancarlo Mancusi, come si sostiene in giro vero braccio violento del primo (sic). Il magistrato (perché si tratta di un pubblico ministero di Bergamo, peraltro il n. 2 della Procura) è, in effetti, colui che ha condotto le indagini contro colombo-bt.org. Quanto ritrovato da Bhurro, proprio perché riferito a quest’ultimo sito, potrebbe confermare, a mo’ di svista nell’inserimento del “cartello”, il coinvolgimento del magistrato. Ma, per adesso, io non ho trovato una fonte certa. Personalmente, poi, non ho alcuna notizia circa un collegamento così stretto tra Berlusconi e il dott. Mancusi. Se a voi risulta qualcosa, ci sono i commenti. E anche se fosse, non se se potremmo avanzare tesi così forti, eccessive.
Al di là di ciò, di quanto mi sembra espressione disordinata di malumore politico come accaduto per la vicenda di Matteo Flora, si traggono conclusioni che fanno prendere vie molto sbagliate e, allora, non si può pretendere alcuna soluzione al caso. Molti sono distanti anni luce dalla giusta via.
Cominciamo da alcune inesattezze, anche omettendo i nomi (non servono, a mio parere). Parliamo di ruoli e legge, magari sulla scorta del caso fotocopia riferitoci dal già linkato Eco di Bergamo.
Se c’è veramente un GIP di mezzo (e attenzione: il fatto che il “pecettone” parli di Procura significa soltanto che i provvedimenti del GIP li esegue, appunto, la Procura), con ogni probabilità si tratta, formalmente, di un decreto (non di unìordinanza) di sequestro preventivo (art. 321 c.p.p.) emesso, nelle indagini preliminari, dal GIP su richiesta del pm. Francamente, sulla scorta delle informazioni che abbiamo, non vedo altra possibilità.
Il problema è che, come suggerito dal sempre attento lorenzodes nei commenti al post precedente, l'”inibizione all’accesso” non corrisponde ad alcuna figura tipica tra le misure cautelari reali. E, francamente, non penso che il GIP se la possa inventare.
Ma inizibione (a me, a te, agli utenti che si collegano con un ISP italiano) non è certo sequestro (che come molti sanno, si fa molto diversamente anche se la legge tace).
Allora, sbaglio io nella mia ipotesi oppure la misura è illegale. C’è una terza via possibile? Penso di no, anche se, spero, presto sapremo qualcosa di più.
Per completezza, escludo che si sia agito con gli strumenti di inibizione di siti di gambling non “convenzionati” AAMS o di pedopornografia (il provvedimento di Gentiloni di cui dicevo al post precedente). Anzittutto, come per colombo.bt.org, è sostanzalmente certo che si parla di diritto d’autore (in relazione alla cui violazione non esistono strumenti del genere), poi i provvedimenti di inibizione non spettano alla magistratura.
Vediamo un po’. Sono realmente curioso.

Aggiornamento del 10 agosto 2008, ore 19:50: Pare che Enzo Fogliani abbia già espresso le sue perplessità. Ed è molto cauto, ovviamente.

Aggiornamento dell’11 agosto 2008, ore 10:15: Dove riesce ad arrivare la mente pur di giustificare le proprie tesi. Questo blog sostiene che il dott. Giancarlo Mancusi sarebbe l’autore di questa tesi di laurea. Peccato che il dott. Mancusi a Bergamo sia Sostituto. Sarà laureato da trent’anni, probabilmente anche di più…
Ripeto che muovendosi così si perde di vista il nocciolo della questione, allontanandosi sempre di più dalla via giusta.
Quanto appena scritto (e che ho barrato) è una grossa sciocchezza. Chiedo scusa e mi correggo. Ero convinto di aver letto, da qualche parte, che Mancusi era aggiunto (e non sostituto). QUI la scheda di tesionline.

Aggiornamento dell’11 agosto 2008, ore 12:30: Pseudotecnico ci spiega molto bene perché Bhurro, provando a collegarsi a TPB, ha visto il “pecettone” relativo al colombo-bt. Che pare non essere una svista degli operanti, ma question tecnica di DNS.

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14 Responses to Provvedimenti atipici? – UPDATED 3

  1. Gianni says:

    A seconda dell’ISP usato pare si possa accedere.
    Che sia il famoso pesce d’aprile fatto fuori tempo ? La rete dopotutto ne è piena.

  2. Daniele says:

    Si’, ad esempio su LK qualcuno dice che con NGI ce la fai.
    Se e’ uno scherzo, giuro che mi mangio il cappello… 🙁

  3. Pingback: ThePirateBay censurata in Italia « Noiano’s Blog

  4. Noiano says:

    Io con telecom ed opendns non ho alcun tipo di problema…mah

  5. Gianni says:

    Non è uno scherzo a quanto pare.
    Ne parlano su tntvillage, ho trovato la discussione e uno degli utenti sostiene di lavorare in un ISP e che è arrivato appunto un fax con l’ordinanza:

    Il link non lo posso inserire perché occorre essere registrati, però se volete andara a vedere, la discussione si chiama appunto “Pirate Bay”.

    Anche questo forum ne parla in modo abbastanza dettagliato:
    http://www.p2pforum.it/forum/showthread.php?t=326538

    Vediamo un po se riusciranno a oscurare mezza rete.

  6. mfp says:

    Daniele, porca paletta… UNO SCHERZO!? La censura C’E’, che poi sembra non esserci e’ per il fatto che e’ realizzata a caz…ehm… all’italiana.
    Un esempio di non comprensione del fenomeno ce l’hai qui sopra: Noiano scrive che con Telecom (primo provider, nel tempo, a censurare e quello operativamente piu’ importante visto il numero di utenti) e opendns non ha problemi… grazie al caz…ehm… se usi opendns il problema non c’e’ perche’ le autorita’ italiane non hanno possibilita’ di ordinare alcunche’ ad opendns… grazie all’obsolescenza del principio di territorialita’ (ex art. 6 c.p.).

    p.s.: frecciata per te / nota per gli altri… sembra che agli avvocati se non citi almeno un articolo di legge non capiscono… si puo’ pure citare impropriamente, basta mettercelo e tac… si attivano…

  7. Daniele says:

    Senza accampare troppe scuse, mi scuso con te e con tutti i lettori. Ho corretto anche nel testo.
    Grazie per la segnalazione.

  8. Guiodic says:

    @Daniele: nessun problema 🙂

  9. Pingback: pseudotecnico:blog » Soluzioni italiote

  10. Pingback: Dario Salvelli’s Blog » Blog Archive » Datemi un DNS e vi solleverò il mondo

  11. mfp says:

    Domanda: che ci fa un magistrato a lavoro il 10 agosto? I tribunali non si fermano dal 1 agosto al 15 settembre?

  12. Daniele says:

    Certo, la cosa può essere inusuale, ma i tribunali non chiudono. Sono sospese alcune attività e il sequestro è un atto urgente. Non è certo la prima volta che succede, anche senza scomodare fatti di presunta censura.

  13. mfp says:

    “Avvocato del diavolo”

    In punta di diritto non obietto te… semmai obietto il diritto, come al solito…

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