Big Trouble in Perugia

Sembra che l’omicidio della povera Meredith Kercher faccia discutere anche al di là dei fatti di stretta cronaca e processuali.

Sappiamo che gli americani sono molto decisi nel difendere la loro connazionale Amanda Knox, parlando espressamente di erroni nelle indagini e nel giudizio. Ne hanno pieno diritto.

Tra i cronisti USA schierati contro la giustizia italiana c’è tale Frank Sfarzo, blogger o giornalista o entrambe le cose.

Già tempo fa, per il tramite dell’organizzazione Committee to Protect Journalists – CPJ, lo Sfarzo si era ufficialmente lamentato delle attenzioni un po’ troppo “ruvide” asseritamente riservategli dalla Polizia perugina.

Ora, su ordine della magistratura fiorentina (compentente per territorio se la persona offesa è un magistrato del distretto di Perugia – e il riferimento è al pm dell’omicidio Kercher, Giuliano Mignini), Google (proprietaria di Blogspot) stacca il blog di Sfarzo, Perugia Schock. Trattasi di un vero e proprio sequestro, per diffamazione in danno del Mignini. Ce lo riferisce il Sole.

QUI uno dei primissimi commenti d’oltreoceano e QUI quello di un avvocato americano.

  1. anonimo:

    >Tra i cronisti USA schierati contro la giustizia italiana c’è tale Frank Sfarzo

    Sfarzo è italiano! (Da quanto ho capito, il suo vero nome sarebbe Francesco Sforza.)

  2. Daniele Minotti:

    Ops! Grazie, convintissimo fosse italoamericano.